Ficus elastica Roxb. ex Hornem. è una pianta arborea della famiglia delle Moracee, originaria dell'Asia tropicale[1]; è noto come fico del caucciù per il lattice bianco usato per la produzione del caucciù[senza fonte].
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Fico del caucciù | |
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Ficus elastica | |
Classificazione APG IV | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
(clade) | Angiosperme |
(clade) | Mesangiosperme |
(clade) | Eudicotiledoni |
(clade) | Eudicotiledoni centrali |
(clade) | Superrosidi |
(clade) | Rosidi |
(clade) | Eurosidi |
(clade) | Eurosidi I |
Ordine | Rosales |
Famiglia | Moraceae |
Tribù | Ficeae |
Genere | Ficus |
Specie | F. elastica |
Classificazione Cronquist | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Divisione | Magnoliophyta |
Classe | Magnoliopsida |
Ordine | Urticales |
Famiglia | Moraceae |
Genere | Ficus |
Specie | F. elastica |
Nomenclatura binomiale | |
Ficus elastica Roxb. ex Hornem. | |
È un albero alto più di 30 m, ha grandi foglie ovali verde scuro lucente a volte screziate di giallo con la punta pronunciata, i germogli delle foglie sono ricoperti da una brattea protettiva rosa o rossastra. In vaso fiorisce difficilmente e raggiunge l'altezza di 2,5 m con forma eretta e decisa.[senza fonte]
L'insetto impollinatore di questa specie è l'imenottero agaonide Platyscapa clavigera[2]
L'areale di questa specie si estende dal Nepal alla Cina (Yunnan), alla penisola indocinese e all'arcipelago indo-malese[1]
Le varietà più conosciute sono: Ficus elastica var. decora e Ficus elastica var. variegata.[senza fonte]
Richiede clima caldo umido e posizione luminosa ma non luce solare diretta, annaffiature regolari più abbondanti in estate diradate d'inverno, teme gli ambienti secchi e si giova di spruzzature frequenti sulle foglie, concimazioni 2 volte al mese nella bella stagione con fertilizzanti liquidi organici e minerali alternati per avere foglie ben colorate, si rinvasano quando le radici hanno riempito completamente il vaso, in primavera utilizzando terriccio universale ben drenato, negli esemplari di maggiori dimensioni rinterrare.
La moltiplicazione avviene generalmente per margotta all'inizio dell'estate; utilizzata anche per rinnovare le piante che l'estate tendono a diradarsi nella zona inferiore. Si riproduce facilmente anche per talea apicale o di punta di ramo.[senza fonte]
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