Il caiano (Cajanus cajan L., 1753) è una pianta della famiglia delle Fabacee. Il nome deriva dal malese katjany, che vuol dire fagiolo[1]. Gli agronomi assicurano che essa è resistente alla siccità, tenace e adattabile a diversi tipi di ambiente e di sistemi agricoli[2]. Sul caiano vive un parassita, la cocciniglia Kerria lacca, che fornisce una gommalacca molto pregiata[3].
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Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Divisione | Magnoliophyta |
Classe | Magnoliopsida |
Ordine | Fabales |
Famiglia | Fabaceae |
Sottofamiglia | Faboideae |
Tribù | Phaseoleae |
Genere | Cajanus |
Specie | C. cajan |
Nomenclatura binomiale | |
Cajanus cajan L., 1753 | |
Sinonimi | |
Cajanus indicus | |
Per via dei suoi legumi, simili ai piselli, esso è coltivato in gran parte dell'Asia e dell'Africa[1]. Esso contiene molte proteine e degli aminoacidi quali: metionina, lisina, e triptofano[4].
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