La Bougainvillea spectabilis è una pianta rampicante originaria di Brasile, Perù, Bolivia e Argentina (provincia del Chubut) ma introdotta anche in altre aree.
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Progetto:Forme di vita - implementazione Classificazione APG IV.
Il taxon oggetto di questa voce deve essere sottoposto a revisione tassonomica. |
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Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Sottoregno | Tracheobionta |
Superdivisione | Spermatophyta |
Divisione | Magnoliophyta |
Classe | Magnoliopsida |
Ordine | Caryophyllales |
Famiglia | Nyctaginaceae |
Genere | Bougainvillea |
Specie | B. spectabilis |
Nomenclatura binomiale | |
Bougainvillea spectabilis Willd, data imprecisata | |
È una pianta perenne, rampicante, con spine. Essa arriva a misurare 12 metri di altezza e 7 metri di larghezza.[1] È una specie con moltissimi ibridi, opera del uomo, infatti esistono ibridi di colore bianco, rosso, rosa, giallo, arancione e molti altri. Non è da confondere con la bougainvillea glabra, che è un albero di grande portamento.
I tre fiori si formano nelle punte dei rami, avvolti da tre brattee. Possono essere dai più variati colori, come detto nel paragrafo precedente. La fioritura comincia quando occorrono cambiamenti bruschi di temperatura, rispettivamente il passaggio inverno-primavera-estate.[2]
Foglie ovali e opposte l'una dall'altra. Trifogliate.
La B. Spectabilis ha gli stessi parametri di coltivazione delle altre bougainville. Comunque, la temperatura ideale si aggira intorno ai 20 gradi centigradi. La sua velocità di crescita è molto rapida (ancora di più nei tropici). Si adatta bene alla coltivazione in forma di bonsai.
Le B. Spectabilis sono abbastanza rustiche nei confronti di molti parassiti, possono però essere preda di attacchi da parte degli afidi.[3]
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