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L'avena pubescente (nome scientifico Avenula pubescens (Huds.) Dumort., 1868) è una specie di pianta spermatofita monocotiledone appartenente alla famiglia Poaceae (sottofamiglia Pooideae ex Graminaceae).[1] È anche l'unica specie del genere Avenula Dumort., 1868.[2] È anche l'unica specie della sottotribù Avenulinae Röser & Tkach, 2019.[3]

Come leggere il tassobox
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Avena pubescente
Avenula pubescens
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Monocotiledoni
(clade) Commelinidi
Ordine Poales
Famiglia Poaceae
Sottofamiglia Pooideae
Tribù Poeae
Sottotribù Avenulinae
Röser & Tkach, 2019
Genere Avenula
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Sottoregno Tracheobionta
Superdivisione Spermatophyta
Divisione Magnoliophyta
Classe Liliopsida
Sottoclasse Commelinidae
Ordine Cyperales
Famiglia Poaceae
Sottofamiglia Pooideae
Tribù Poeae
Genere Avenula
Dumort., 1868
Specie A. pubescens
Nomenclatura binomiale
Avenula pubescens
(Huds.) Dumort., 1868

Etimologia


Il nome generico (Avenula) è un diminutivo di Avena. Quello specifico (pubescens) fa riferimento all'aspetto peloso della pianta.[4]

Il nome scientifico della specie è stato definito inizialmente dal botanico e farmacista inglese William Hudson (1730 – 1793) perfezionato successivamente dal botanico, naturalista e politico belga Barthélemy Charles Joseph Dumortier (1797-1878) nella pubblicazione "Bulletin de la Société Royale de Botanique de Belgique" (Bull. Soc. Roy. Bot. Belgique 7: 68. 1868) del 1868. Il nome scientifico del genere è stato definito sempre da Barthélemy Charles Joseph Dumortier nella stessa pubblicazione.[2] Il nome scientifico della sottotribù è stato definito dai botanici contemporanei Röser & Tkach nella pubblicazione "Phylogeny, morphology and the role of hybridization as driving force of evolution in 1 grass tribes Aveneae and Poeae (Poaceae)" del 2019.[5]


Descrizione


Il portamento
Il portamento
Le foglie
Le foglie
Infiorescenza
Infiorescenza
Spighetta generica con tre fiori diversi
Spighetta generica con tre fiori diversi
  • Guaina: la guaina è abbracciante il fusto (è chiusa per metà lunghezza) e in genere è priva di auricole; è pubescente per peli riflessi; la consistenza è irsuta.
  • Ligula: la ligula è membranosa e a volte è cigliata; nelle foglie basali è troncata (1 mm), in quelle superiori è allungata fino a 7 mm.
  • Lamina: la lamina, pubescente e cigliata sui bordi, ha delle forme generalmente lineari e piatte (o conduplicate). Dimensione delle foglie: larghezza 5 - 6 mm; lunghezza 4 - 30 cm.
  • Glume: le glume, persistenti, sono disuguali: 8 - 10 mm con 1 - 3 nervature e 12 - 14 mm con 3 nervature.
  • Palea: la palea è un profillo con due venature; può essere cigliata.
  • Lemma: il lemma termina con una resta in genere scura e inserita dorsalmente da metà a 1/3 dall'apice; la resta ha una forma subcilindrica ed è attorcigliata. Lunghezza del lemma: larghezza 2,5 - 3 mm; lunghezza 11 - 13 mm. Lunghezza della resta: 15 - 25 mm.
  • Formula fiorale. Per la famiglia di queste piante viene indicata la seguente formula fiorale:[7]
*, P 2, A (1-)3(-6), G (2–3) supero, cariosside.
  • Il perianzio è ridotto e formato da due lodicule, delle squame traslucide, poco visibili (forse relitto di un verticillo di 3 sepali). Le lodicule sono membranose e non vascolarizzate.
  • L'androceo è composto da 3 stami ognuno con un breve filamento libero, una antera sagittata e due teche. Le antere, lunghe 4,5 - 6,5 mm, sono basifisse con deiscenza laterale. Il polline è monoporato.
  • Il gineceo è composto da 3-(2) carpelli connati formanti un ovario supero. L'ovario, pubescente all'apice ed ellittico, ha un solo loculo con un solo ovulo subapicale (o quasi basale). L'ovulo è anfitropo e semianatropo e tenuinucellato o crassinucellato. Lo stilo, breve, è unico con due stigmi allungati, piumosi e distinti.
  • Fioritura: da (maggio) giugno a luglio (agosto).

Riproduzione


Come gran parte delle Poaceae, le specie di questo genere si riproducono per impollinazione anemogama. Gli stigmi più o meno piumosi sono una caratteristica importante per catturare meglio il polline aereo. La dispersione dei semi avviene inizialmente a opera del vento (dispersione anemocora) e una volta giunti a terra grazie all'azione di insetti come le formiche (mirmecoria).


Distribuzione e habitat


Distribuzione della sottospecie pubescens  (Distribuzione regionale[12] – Distribuzione alpina[13])
Distribuzione della sottospecie pubescens
(Distribuzione regionale[12] – Distribuzione alpina[13])

Fitosociologia



Areale alpino

Dal punto di vista fitosociologico alpino la specie di questa voce appartiene alla seguente comunità vegetale:[13]


Areale italiano

Per l'areale completo italiano la sottospecie in oggetto appartiene alla seguente comunità vegetale:[15]

Descrizione: l'alleanza Arrhenatherion elatioris fa riferimento a prati regolarmente falciati, almeno due volte l'anno (il loro abbandono conduce, spesso anche rapidamente, a fasi di incespugliamento), e concimati in modo non intensivo, su suoli relativamente profondi. Si tratta di comunità floristicamente ricche che sono distribuite dal fondovalle (alta pianura) ai 1000 m (1500 m sui pendii soleggiati). L'alleanza Arrhenatherion elatioris è distribuita in Italia settentrionale, nell'Europa centrale atlantica e nelle aree alpine e caucasiche.[16]


Tassonomia


La famiglia di appartenenza di questo genere (Poaceae) comprende circa 650 generi e 9 700 specie (secondo altri Autori 670 generi e 9 500[9]). Con una distribuzione cosmopolita è una delle famiglie più numerose e più importanti del gruppo delle monocotiledoni e di grande interesse economico: tre quarti delle terre coltivate del mondo produce cereali (più del 50% delle calorie umane proviene dalle graminacee). La famiglia è suddivisa in 11 sottofamiglie, la sottotribù Avenulinae è posizionata all'interno della sottofamiglia Pooideae.[6][7]

Il basionimo per questa specie è Avena pubescens Huds., 1762.[13]


Panorama storico


La nomenclatura della specie di questa voce ha una storia tormentata. Inizialmente A. pubescens veniva inclusa nel genere Avena, quindi in Avenatsrum o Helictotrichon. Altri nomi sono Avenochloa, Homalotrichon e Neoholubia.[8][12] Attualmente il genere Avenula è monospecifico; tutte le altre specie, storicamente incluse in Avenula (vedi "Flora d'Italia" di Sandro Pignatti o altre checklist[6]), sono ora incluse in Helictotrichon (subgen. Pratavenastrum (Vierh.) Holub).[6][17]


Filogenesi


La sottotribù Avenulinae, più precisamente, è descritta all'interno della tribù Poeae R.Br., 1814 (quest'ultima è compresa nella supertribù Poodae L. Liu, 1980). La tribù Poeae (formata da diverse sottotribù suddivise in alcune supersottotribù) è l'ultimo nodo della sottofamiglia Pooideae ad essersi evoluto (gli altri precedenti sono la tribù Brachyelytreae, e le supertribù Nardodae, Melicodae, Stipodae e Triticodae).

La sottotribù Avenulinae (monofiletica (e monogenerica) nell'attuale circoscrizione[5]) appartiene al gruppo con le sequenze dei plastidi di tipo "Poeae" (definito "Poeae chloroplast groups 2 "[18]) ed è circoscritta nella supersottotribù Poodinae Soreng & L.J. Gillespie, 2017 (chiamato anche PAM clade) comprendente una decina di sottotribù tra le quali Poinae, Miliinae, Phleinae, Beckmanniinae, Cinninae, Alopecurinae, Ventenatinae e altre ancora in fase di definizione come la sottotribù Avenulinae, Brizochloinea, alcuni cladi provvisori e il genere incertae sedis Arctopoa.[19] All'interno della supersottotribù la sottotribù di questa voce è in posizione politomica con il gruppo denominato "ABCV clade" e alcune altre sottotribù. Ulteriori studi sono necessari per avere informazioni più dettagliate e precise in quanto la struttura sopra descritta non è l'unica che emerge dalle analisi filogenetiche attuali.[5]

Le seguenti sinapomorfie sono relative a tutta la sottofamiglia (Pooideae):[6]

Per la specie di questa voce è stata trovata la seguente sinapomorfia:[6]

Il numero cromosomico della specie A. pubescens è: 2n = 14 e 28.[20]

Le specie di Helictotrichon si distinguono da A. pubescens in quanto le prime hanno le ligule troncate (la resta è fortemente compressa) e i rachidi sono pubescenti. La posizione contrastante negli alberi filogenetici può avere come causa una ibridazione intergenerica.[6]


Variabilità e sottospecie


La specie A. pubescens è variabile. I caratteri interessati alla variabilità sono i seguenti:[8]

Di seguito sono indicate alcune sottospecie e varietà della specie di questa voce, non sempre riconosciute da altre checklist botaniche:[12][13][14]


Sottospecie: leavigata

Distribuzione della sottospecie leavigata  (Distribuzione regionale[12] – Distribuzione alpina[13])
Distribuzione della sottospecie leavigata
(Distribuzione regionale[12] – Distribuzione alpina[13])

Sottospecie: longifolia


Sinonimi


Questa entità ha avuto nel tempo diverse nomenclature. L'elenco seguente indica alcuni tra i sinonimi più frequenti:[8][11]


Sinonimi del genere


Sinonimi della specie


Sinonimi della sottospecie laevigata


Sinonimi della sottospecie longifolia


Note


  1. The International Plant Names Index, su ipni.org. URL consultato il 12 febbraio 2020.
  2. The International Plant Names Index, su ipni.org. URL consultato il 12 febbraio 2020.
  3. Tkach et al. 2019, riga 1576.
  4. Botanical names, su calflora.net. URL consultato il 12 febbraio 2020.
  5. Tkach et al. 2019.
  6. Kellogg 2015, pag. 241.
  7. Judd et al 2007, pag. 311.
  8. Pignatti 1982, Vol. 3 - pag. 549.
  9. Strasburger 2007, pag. 814.
  10. Pasqua et al 2015, pag. 467.
  11. Kew - GrassBase - The Online World Grass Flora, su powo.science.kew.org. URL consultato il 12 febbraio 2020.
  12. Conti et al. 2005, pag. 112.
  13. Aeschimann et al. 2004, Vol. 2 - pag. 946.
  14. EURO MED - PlantBase, su ww2.bgbm.org. URL consultato il 15 febbraio 2020.
  15. Prodromo della vegetazione italiana, su prodromo-vegetazione-italia.org. URL consultato il 20 novembre 2019.
  16. Prodromo della vegetazione italiana, su prodromo-vegetazione-italia.org, p. 56.2.1 ALL. ARRHENATHERION ELATIORIS KOCH 1926. URL consultato il 20 novembre 2019.
  17. World Checklist - Royal Botanic Gardens KEW, su powo.science.kew.org. URL consultato il 13 febbraio 2020.
  18. PeerJ 2018, pag. 22.
  19. Soreng et al. 2017, pag.285.
  20. Tropicos Database, su legacy.tropicos.org. URL consultato il 13 febbraio 2020.
  21. EURO MED - PlantBase, su ww2.bgbm.org. URL consultato il 15 febbraio 2020.
  22. EURO MED - PlantBase, su ww2.bgbm.org. URL consultato il 15 febbraio 2020.

Bibliografia



Altri progetti



Collegamenti esterni


Portale Biologia
Portale Botanica

На других языках


- [it] Avenula pubescens

[ru] Овсец пушистый

Овсец пушистый, или Овсец опушенный[2] (лат. Helictótrichon pubéscens) — вид травянистых растений рода Овсец (Helictotrichon) семейства Злаки (Poaceae).



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