Si tratta di una delle specie fungine più coltivate e conosciute nel mondo; in Italia è molto comune e viene denominata orecchione, fungo ostrica e talvolta "sbrisa".
Descrizione della specie
Esemplari adulti di ostreatus
Cappello
Allo stadio iniziale di crescita assume una forma convessa, intimamente unito ad altri cappelli che gli crescono attorno; successivamente una forma di ostrica o di ventaglio, spesso cespitoso, imbricato con altri cappelli, a volte numerosi.
Il colore varia da bruno-violaceo, bruno-rossiccio o grigio-biancastro; il margine è involuto, liscio, ma a maturità tende ad appianarsi con andamento gibboso-lobato, presentando anche delle fratture.
Il diametro può misurare da 5 a 25cm.
Cuticola
liscia, sericea, ma diventa decisamente vischiosa con il tempo umido.
Lamelle
Fitte, strette, intercalate da lamellule, lungamente decorrenti sul gambo, di colore da bianco a bianco-crema o grigiastre.
Gambo
Laterale od eccentrico, irregolarmente cilindrico, talvolta assai corto, assottigliato alla base, assume spesso un aspetto fusiforme; di colore bianco o biancastro, ricoperto più o meno fittamente di pruina di colore grigiastre o bruno-grigiastre; alto 2–6cm e spesso 1–2cm.
Spore
Bianche in massa, cilindriche, lisce, 8-12 x 3-4µm.
Carne
Molto compatta, soda, bianca.
Odore: forte, di farina fresca o di rosa
Sapore: dolciastro, molto gradevole, più aromatico ed intenso negli esemplari spontanei piuttosto che in quelli coltivati.
Ecologia
È un fungo carnivoro poiché il micelio può uccidere e digerire nematodi, e supplire in questo modo al fabbisogno del fungo in azoto.
Commestibilità
Eccellente, specialmente se il fungo viene cotto alla graticola, gastronomicamente molto versatile.
Si presta molto bene alla coltivazione.
Proprietà terapeutiche
Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.
Secondo studi scientifici il P. ostreatus contiene dei principi attivi che avrebbero un effetto antinfiammatorio, antiaggregante piastrinico, antiossidante [1][2], ipocolesterolemizzante e stimolante del sistema immunitario.
Tra queste sostanze, le più importanti sono:
la lovastatina, capostipite della categoria delle statine, molecole con attività ipocolesterolemizzante [3]
il chitosano, che riduce l’assorbimento intestinale del colesterolo e dei grassi [4][5][6][7]
i beta-glucani, che hanno un potente effetto antinfiammatorio [8], antidolorifici e antibiotici ad ampio spettro [9][10]
gli alfa-glucani, che insieme ai beta-glucani nutrono i fermenti lattici
il citocromo P-450, famiglia di enzimi del fegato che rappresenta il principale meccanismo di detossificazione dell’organismo dagli agenti esterni e interni [11]
Cresce su vecchie ceppaie, su tronchi vivi di latifoglie (gelsi, pioppi, ecc.); fruttifica dall'autunno alla primavera successiva e anche in inverni miti.
Illustrazione di P. ostreatusColtivazione del P. ostreatusEsemplare coltivato: in evidenza la forma di guscio d'ostrica
Etimologia
Genere: dal grecopleurón = di fianco e oûs, otós = orecchio, con l'orecchio (il cappello) a fianco, per la forma del carpoforo.
Specie: dal latinoostrea = ostrica, per la somiglianza del suo cappello al guscio di un'ostrica
Nomi comuni
Cerrena
Orecchietta
Orecchione
Recchia
Gelone
Sbrise
Cerlengo
Pennella
Melina
Minina
Garganella
Bortolana[senzafonte]
Sinonimi e binomi obsoleti
Agaricus opuntiae Durieu & Lév., in Bory de St. Vincent & Durieu de Maisonneuve, Atlas de la Flore d'Algérie ou Illustrations d'un Grand Nombre de Plantes Nouvelles ou Rares de ce Pays, Botanique (Paris): 15 + pl. 32, fig. 1 (1850)
Pleurotus salignus (Schrad.) P. Kumm., Führer Pilzk.: 105 (1871)
Note
Jayakumar T, Ramesh E, Geraldine P. (2006): “Antioxidant activity of the oyster mushroom, Pleurotus ostreatus, on CCl4-induced liver injury in rats.” Food Chem Toxicol, 44: 1989-96.
Jayakumar T, Thomas PA, Ramesh E, Geraldine P. (2010): “An extract of the Pleurotus ostreatus mushroom bolsters the glutathione redox system in various organs of aged rats.” Journal of medicinal food, 13(4): 771-778.
J. Alarcón, S. Aguila, Lovastatin production by Pleurotus ostreatus: effects of the C:N ratio., in Z Naturforsch C, vol.61, n.1-2, pp.95-8, PMID16610224.
Synytsya A, Míčková K, Synytsya A, Jablonský I, Spěváček J, Erban V, Čopíková J. (2009): “Glucans from fruit bodies of cultivated mushrooms Pleurotus ostreatus and Pleurotus eryngii: Structure and potential prebiotic activity.” Carbohydrate Polymers, 76(4): 548-556
P. Bobek, M. Hromadová; L. Ozdín, Oyster mushroom (Pleurotus ostreatus) reduces the activity of 3-hydroxy-3-methylglutaryl CoA reductase in rat liver microsomes., in Experientia, vol.51, n.6, giugno 1995, pp.589-91, PMID7607302.
N. Gunde-Cimerman, A. Plemenitas; A. Cimerman, Pleurotus fungi produce mevinolin, an inhibitor of HMG CoA reductase., in FEMS Microbiol Lett, vol.113, n.3, novembre 1993, pp.333-7, PMID8270199.
Nosal’ova V, Bobek P, Cerna S, Galbavý S, Stvrtina S. (2001): “Effects of pleuran (beta-glucan isolated from Pleurotus ostreatus) on experimental colitis in rats.” Physiological research/Academia Scientiarum Bohemoslovaca, 50(6): 575-581.
Bergendiova K, Tibenska E, Majtan J. (2011): “Pleuran (β-glucan from Pleurotus ostreatus) supplementation, cellular immune response and respiratory tract infections in athletes.” European journal of applied physiology, 111(9): 2033.
Iwalokun BA, Usen UA, Otunba AA, Olukoya DK. (2007): “Comparative phytochemical evaluation, antimicrobial and antioxidant properties of Pleurotus ostreatus.” African Journal of Biotechnology, 6(15): 1732-1739
Bobek P, Galbavý S. (1999): “Hypocholesterolemic and antiatherogenic effect of oyster mushroom (Pleurotus ostreatus) in rabbits.” Nahrung, Oct. 43(5): 339-42.
Chirinang P, Intarapichet KO. (2009): “Amino acids and antioxidant properties of the oyster mushrooms, Pleurotus ostreatus and Pleurotus sajorcaju.” Science Asia, 35: 326-331.
Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.
2019-2025 WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии