Zabrus tenebrioides Goeze, 1777, volgarmente detto zabro gobbo, è un coleottero appartenente alla famiglia dei Carabidi.[1]
![]() |
Questa voce sull'argomento coleotteri è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia.
|
![]() | |
---|---|
![]() | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Arthropoda |
Subphylum | Tracheata |
Superclasse | Hexapoda |
Classe | Insecta |
Sottoclasse | Pterygota |
Infraclasse | Neoptera |
Superordine | Endopterygota |
Ordine | Coleoptera |
Famiglia | Carabidae |
Sottofamiglia | Pterostichinae |
Tribù | Zabrini |
Genere | Zabrus |
Specie | Z. tenebrioides |
Nomenclatura binomiale | |
Zabrus tenebrioides Goeze, 1777 | |
L'adulto è di lungo circa 15–18 mm ed è caratterizzato da una forma allungata e leggermente ovale. Sulle elitre presenta degli evidenti solchi longitudinali.
![]() |
Questa sezione sull'argomento animali è ancora vuota. Aiutaci a scriverla!
|
Il ciclo vitale dura un anno, di cui lo stadio larvale occupa i mesi invernali. L'adulto si può trovare nei campi verso la fine di maggio, primi di giugno.
Z. tenebrioides non è un predatore, a differenza delle altre specie appartenenti alla famiglia Carabidae. Principalmente attacca radici e cariossidi del frumento, ma possiamo trovarlo anche in campi seminati ad orzo o in terreni con graminacee spontanee. Causa erosioni a foglie, radici e spighe.
![]() |
Questa sezione sull'argomento animali è ancora vuota. Aiutaci a scriverla!
|
Altri progetti
![]() |