Il waimanu è un genere estinto di pinguini preistorici, i cui resti fossili risalgono a poco dopo la grande estinzione del Cretaceo. Ciò ha supportato l'ipotesi che gli uccelli Sphenisciformes siano apparsi prima della sparizione dei dinosauri non aviani e non dopo come si è sempre creduto.
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Anche se molto arcaico, come tutti gli sfenisciformi il Waimanu era inetto al volo, anche se le sue ali non avevano ancora l'estrema specializzazione a livello osseo che presentano le ali dei pinguini odierni; si pensa che il Waimanu somigliasse piuttosto ad un'odierna strolaga incapace di volare.
I resti fossili di quest'uccello sono stati scoperti a Canterbury, in Nuova Zelanda, nei pressi del fiume Waipara; il nome scientifico, Waimanu, è in lingua māori e vuol dire "uccello acquatico". Se ne conoscono due specie: Waimanu manneringi, vissuto all'inizio del Paleocene, e Waimanu tuatahi, vissuto alla fine della stessa era.
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