Unio mancus Lamarck, 1819 è una specie di mollusco bivalve d'acqua dolce il cui areale si estende nell'Europa mediterranea, nel Nordafrica e nel Medio Oriente.[1][2]
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Stato di conservazione | |
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Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Superphylum | Protostomia |
Phylum | Mollusca |
Classe | Bivalvia |
Ordine | Unionoida |
Famiglia | Unionidae |
Genere | Unio |
Specie | Unio mancus |
Nomenclatura binomiale | |
Unio mancus Lamarck | |
Individuata nel 1819 da Lamarck, venne successivamente sinonimizzata con Unio elongatulus; recentemente, tuttavia (2014), quest'ultima specie è stata rivalidata.[3]
Questa specie è sovrapponibile dal punto di vista morfologico ed ecologico alla specie Unio elongatulus. Come in tutti gli Unionidi, la plasticità della forma del guscio rende difficile e incerta l'identificazione solo su base morfologica. La distinzione fra le due specie è possibile con l'uso di tecniche molecolari.[1][3][4]
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