Eumops underwoodi (Goodwin, 1940) è un pipistrello della famiglia dei Molossidi diffuso in America settentrionale e centrale.[1][2]
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Stato di conservazione | |
![]() Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Superordine | Laurasiatheria |
Ordine | Chiroptera |
Sottordine | Microchiroptera |
Famiglia | Molossidae |
Sottofamiglia | Molossinae |
Genere | Eumops |
Specie | E.underwoodi |
Nomenclatura binomiale | |
Eumops underwoodi Goodwin, 1940 | |
Areale | |
![]() E.u.underwoodi E.u.sonoriensis | |
Pipistrello di medie dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 85 e 112 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 66 e 74 mm, la lunghezza della coda tra 50 e 64 mm, la lunghezza del piede tra 15 e 20 mm, la lunghezza delle orecchie tra 24 e 33 mm e un peso fino a 59 g.[3]
La pelliccia è lunga e soffice, con delle lunghe setole sulla groppa. Le parti dorsali sono bruno-grigiastre o bruno-rossastre con la base dei peli bianca, mentre le parti ventrali sono bruno-grigiastre chiare. La testa è larga ed appiattita, le labbra sono lisce. Le orecchie sono relativamente corte, larghe, triangolari, piegate in avanti e unite alla base anteriore. Il trago è piccolo ed arrotondato, mentre l'antitrago è grande e semi-circolare. Le ali sono attaccate posteriormente sulle caviglie. La coda è lunga, tozza e si estende per circa la metà oltre l'uropatagio. Il calcar è frangiato con corti peli. Il cariotipo è 2n=48 FNa=56.
Si rifugia in piccoli gruppi nelle cavità degli alberi. L'attività predatoria inizia dopo il tramonto. Il suo volo è rapido e diretto e viene effettuato ad altezze elevate.
Si nutre di insetti, particolarmente formiche volanti, grandi scarafaggi e cavallette.
Femmine gravide sono state catturate in America centrale tra luglio ed agosto. Danno alla luce un piccolo alla volta a giugno o luglio.
Questa specie è diffusa dall'Arizona centro-meridionale, lungo il Messico occidentale fino al Nicaragua nord-occidentale, eccetto la Penisola dello Yucatán.
Vive foreste secche e zone aride fino a 1.300 metri di altitudine.
Sono state riconosciute 2 sottospecie:
La IUCN Red List, considerato il vasto areale e la popolazione presumibilmente numerosa, classifica E.underwoodi come specie a rischio minimo (LC).[1]
Altri progetti
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