La savetta[2] (Chondrostoma soetta Bonaparte, 1840), è un pesce d'acqua dolce appartenente alla famiglia dei Cyprinidae.
Savetta | |
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Stato di conservazione | |
In pericolo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Actinopterygii |
Ordine | Cypriniformes |
Famiglia | Cyprinidae |
Genere | Chondrostoma |
Specie | C. soetta |
Nomenclatura binomiale | |
Chondrostoma soetta Bonaparte, 1840 | |
Areale | |
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È distribuita nel bacino del Po e nei fiumi nell'alto Adriatico, con limite orientale il bacino del fiume Stella.
È stata introdotta nel secolo scorso in alcuni fiumi dell'Italia centrale, come l'Arno.
L'habitat elettivo è costituito da tratti di fiume a lento corso, su fondali ghiaiosi o preferenzialmente sabbiosi.
Presenta un corpo affusolato e compresso ai fianchi; le labbra sono molto sviluppate e la bocca rivolta verso il basso le permette la ricerca del cibo sul fondo. Le pinne dorsale e caudale sono molto sviluppate rendendola un'ottima nuotatrice anche contro corrente.
La livrea presenta fianchi argentei, ventre bianco-giallo e dorso grigio-verde.
Raggiunge, in vecchiaia, i 45 cm per 1 kg di peso, ma solitamente la si trova ad una taglia inferiore, di circa 25 cm.
La riproduzione avviene tra aprile e maggio. Le uova sono deposte sul fondo, solamente di notte, nella parte superiore del corso degli affluenti. Dopo un'incubazione di una settimana, le uova si schiudono; gli avannotti hanno uno sviluppo molto lento.
La savetta ha dieta onnivora, si ciba di alghe, resti vegetali, piccoli invertebrati, uova e larve di insetti acquatici.
Si cattura con la tecnica della passata, utilizzando come esca di solito dei bigattini. Vista la sua carne ricca di lische non è particolarmente apprezzata sulla tavola, anche se commestibile, in particolare fritta.
È minacciata dall'introduzione di specie alloctone più aggressive, che competono per il cibo e che si cibano degli avannotti, nonché dagli sbarramenti dei corsi d'acqua dovuti a dighe che impediscono le migrazioni riproduttive.
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