Brachyplatystoma tigrinum, il pesce gatto tigrato o zebrato, è una specie di pesce gatto della famiglia Pimelodidae, originaria del Brasile, della Colombia e del Perù.[1][2]
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Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Actinopterygii |
Ordine | Siluriformes |
Famiglia | Pimelodidae |
Genere | Brachyplatystoma |
Specie | B. tigrinum |
Nomenclatura binomiale | |
Brachyplatystoma tigrinum (Britski, 1981) | |
Sinonimi | |
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Questa specie può crescere fino ad una lunghezza di 50 centimetri.[1] Possiede una testa allungata e compressa. Filamenti caudali superiori e inferiori. La livrea lo rende simile alla specie B. juruense, ma B. tigrinum possiede strisce continue anziché divise, e la mascella è più lunga.[2] Il corpo è di colore base da giallo a quasi bianco rispetto con strisce nere.[3]
Il pesce gatto tigrato è presente nel bacino dell'Amazzonia superiore, Cachoeira do Teotônio, Brasile nord-occidentale, nonché dai bacini di Caquetá e Putomayo, in Colombia, e dai bacini idrografici di Ucayali e Marañon, in Perù.[2]
Questo pesce vive in acque limpide con un'alta percentuale di solidi disciolti, bassa trasparenza, e alto ossigeno disciolto.[4]
È interamente piscivoro.[2][4]
Altri progetti
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