La moretta grigia (Aythya marila) è una piccola anatra tuffatrice. Nidifica sul suolo circostante i laghi e i pantani della tundra e dei confini settentrionali della foresta boreale attraverso le regioni artiche e subartiche del Nordamerica settentrionale, dell'Europa e dell'Asia.
A. m. marila (moretta grigia eurasiatica) A. m. nearctica (moretta grigia neartica)
Aythya marila
La moretta grigia adulta è lunga 42–51cm ed ha un'apertura alare di 71–80cm, più grande di quella della moretta americana. Ha il becco azzurro e gli occhi gialli. Il maschio ha la testa scura con riflessi verdi, il petto nero, il dorso chiaro, la coda nera e il fondoschiena bianco. La femmina adulta ha una banda bianca alla base del becco e la testa e il corpo bruni.
La moretta grigia neartica si distingue dagli uccelli paleartici per le vermicolature più marcate del mantello e delle scapolari, ed è considerata una sottospecie separata, A. m. nearctica. Sulla base della differenza di dimensioni, è stata descritta anche una paleosottospecie del Pleistocene, Aythya marila asphaltica, i cui fossili sono stati scoperti a Binagady, in Azerbaigian.
La moretta grigia migra verso sud per svernare in stormi sulle acque costiere.
La moretta grigia si nutre soprattutto di molluschi e piante acquatiche, che trova immergendosi e nuotando sott'acqua. Ci sono dati riguardo a quattro morette grigie che inghiottirono delle rane leopardo (dal corpo lungo 5cm) che trovarono in una pozza d'acqua dolce ai margini di una strada.
Il nome inglese della moretta grigia, Greater Scaup, deriva dal suono del suo richiamo, scaup scaup. Quando non è in nidificazione è solitamente silenziosa.
La moretta grigia è una delle specie protette dall'Agreement on the Conservation of African-Eurasian Migratory Waterbirds (AEWA).
Bibliografia
(EN) BirdLife International 2004, Aythya marila, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020. Database entry includes justification for why this species is of least concern
Splitting headaches? Recent taxonomic changes affecting the British and Western Palaearctic lists - Martin Collinson, British Birds vol 99 (June 2006), 306-323
Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.
2019-2025 WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии