Aquarius najas (De Geer, 1773) è un insetto emittero appartenente alla famiglia dei Gerridi[3][1].
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Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Superphylum | Protostomia |
Phylum | Arthropoda |
Subphylum | Hexapoda |
Classe | Insecta |
Sottoclasse | Pterygota |
Coorte | Exopterygota |
Subcoorte | Neoptera |
Superordine | Paraneoptera |
Sezione | Rhynchotoidea |
Ordine | Rhynchota |
Sottordine | Heteroptera |
Infraordine | Gerromorpha |
Superfamiglia | Gerroidea |
Famiglia | Gerridae |
Sottofamiglia | Gerrinae |
Tribù | Gerrini |
Genere | Aquarius |
Specie | A. najas |
Nomenclatura binomiale | |
Aquarius najas (De Geer, 1773) | |
Sinonimi | |
Cimex najas | |
È un gerride di grandi dimensioni[4], con zampe lunghe ed esoscheletro spesso[5]; possiede un sistema sensoriale molto sviluppato, con occhi grandi quasi globulari e peli atti a percepire le increspature dell'acqua[5].
È possibile distinguerlo dalla specie congenere A. paludum grazie alle due "spine" che sporgono dalla fine dell'addome, che in A. najas non superano la punta dello stesso[4].
Aquarius najas si sposta velocemente sul pelo dell'acqua, con cambi di direzione repentini[5]. È una specie sostanzialmente onnivora, che non disdegna la predazione ai danni di altri insetti che restano intrappolati sul pelo dell'acqua[5]; tra le ninfe è attestato anche il cannibalismo, generalmente da parte delle più grosse verso le più piccole durante la muta[5]. Non sembra avere nemici naturali[5].
Gli adulti formano delle coppie verso maggio, con il maschio che si posiziona a cavallo della femmina; l'appaiamento dura per giorni o anche settimane, durante le quali gli insetti copulano varie volte e il maschio si nutre delle prede della femmina[4]. La femmina, sempre con il maschio appresso, depone le uova sotto la superficie dell'acqua[4], lasciandole generalmente in gruppetti ben coesi sulla superficie di pietre piatte[5]. Generalmente c'è una sola generazione all'anno[5][4], benché potenzialmente possano diventare due[6]. Le ninfe maturano completamente verso la fine di settembre, e l'insetto sverna da adulto[5]; lo sviluppo da uovo ad adulto impiega circa sette o otto settimane[4].
La specie è documentata nella quasi totalità d'Europa[1]. Sembra prediligere acque correnti, o almeno mosse[4], e si trova spesso ai margini dei fiumi con coste sassose[5].
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