La tamerice alpina (Myricaria germanica (L.) Desv., 1825) è una pianta arbustiva della famiglia delle Tamaricaceae[1]. È l'unica specie delle Tamaricaceae autoctona nei paesi dell'Europa centrale.
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Progetto:Forme di vita - implementazione Classificazione APG IV.
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Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Sottoregno | Tracheobionta |
Superdivisione | Spermatophyta |
Divisione | Magnoliophyta |
Classe | Magnoliopsida |
Ordine | Caryophyllales |
Famiglia | Tamaricaceae |
Genere | Myricaria |
Specie | M. germanica |
Nomenclatura binomiale | |
Myricaria germanica (L.) Desv., 1825 | |
La tamerice alpina è una tipica specie pioniera di corsi d'acqua non regimati.
È un arbusto alto fino a 2,5 metri con rami eretti e sottili. Le foglie sono molto piccole, lunghe da 2 a 5 mm, squamiformi con inserzione alterna, di colore dal verde glauco. L'apparato radicale è forte, ampio e profondo, in grado di consolidare terreni sciolti e incoerenti. Le infiorescenze sono a forma di pannocchia semplice o ramificata. I singoli fiori sono piccoli e poco appariscenti, di colore dal bianco al rosa chiaro, con 5 (raramente 4) sepali di 3–4 mm di lunghezza, con 5 petali (raramente 4). Il tempo di fioritura va da maggio a settembre, variabile soprattutto in funzione dell'altitudine. I semi, di colore bruno, sono leggeri (pesano solo 0,065 mg) e vengono diffusi dal vento, grazie alla presenza di peluria che forma un pappo, o anche dall'acqua. La germinazione è molto rapida in presenza di umidità e avviene in presenza di sabbia umida.
È una specie eliofila non tollerante l'ombra, che viene rapidamente sostituita da specie più competitive, come salici e ontani. È una specie minacciata, in forte contrazione a causa degli interventi umani di regimentazione dei corsi d'acqua. La sua presenza indica un corso d'acqua, o tratti, con dinamiche fluviali naturali.
L'impollinazione è di solito entomofila, effettuata da insetti che sono attratti dal nettare, ma in caso di pioggia, quando i fiori sono completamente chiusi, può anche avvenire per autoimpollinazione.[2]
Non c'è accordo sull'età massima che può raggiungere questa pianta, vari autori indicano tra i 10 e 70 anni.[senza fonte]
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