Il nome del genere è un omaggio di Linneo al botanico fiammingo Matthias de Lobel (1538–1616),[3] botanico del re sotto Giacomo I d'Inghilterra.
Descrizione
Il genere Lobelia comprende specie erbacee o arbustive, annuali o perenni, talora con aspetto arborescente.[2]
Alcune specie (p.es Lobelia aberdarica, Lobelia deckenii, Lobelia gregoriana, Lobelia telekii), note come "lobelie giganti", hanno lunghe infiorescenze a spiga claviformi, alte sino a 4m, sorrette da un'ampia rosetta fogliare.[4]
Biologia
Sir John William Lubbock, botanico allievo di Darwin, durante le sue ricerche svelò i principi che regolano le differenze di colore tra la Lobelia cardinalis rossa e la Lobelia siphilitica blu. Il blu era il colore preferito dalle api, mentre il rosso della Lobelia cardinalis era il colore preferito dei colibrì. La diminuzione del numero di colibrì potrebbe essere una concausa della diminuzione in natura del numero di fiori rossi.[nonchiaro][5]
Alcune specie di Lobelia sono velenose: Lobelia cardinalis, Lobelia inflata, Lobelia siphilitica.[senzafonte]
Distribuzione e habitat
Il genere ha una distribuzione cosmopolita, essendo diffuso in quasi tutte le regioni temperate e tropicali del mondo, ad eccezione dell'Europa centrale e orientale e dell'Asia occidentale.[6][7]
Tassonomia
Lo stesso argomento in dettaglio: Specie di Lobelia.
Con 439 specie è uno dei generi più numerosi della famiglia delle Campanulacee.[2]
(EN) Canny insect workers. They Fertilize Flowers for Strictly Utilitarian Reasons, "The New York Times", dal "The London Times", March 27, 1898
(EN) Lobelia, in Plants of the World Online, Board of Trustees of the Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 26/11/2019.
(EN) Lobelia, in Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc. URL consultato il 26/11/2019.
Bibliografia
John Williams Lubbock, Observations on ants, bees, and wasps. IX. Color of flowers as an attraction to bees: Experiments and considerations thereon, J. Linn. Soc. Lond. (Zool.) 16, pp.110–112, (1881)
Morren, Charles, Lobelia ou Recueil d'observations de botanique et specialement de teratologie vegetale, dédié a la memoire d'un des peres de la botanique belge, Mathias de L'Obel, Bruxelles, Hayez, 1851
Pampanini Renato, La Lobelia Giberroa Hemsl. nel Tigre e nell'Eritrea, Estratto da: Bull. della Soc. bot. Ital., adunanza della sede di Firenze del 10 giugno 1911
Fiori Adriano, La Lobelia giberroa Hemsl. nell'Eritrea, Estr. da: Bull. della Soc. bot. ital., Adunanza della Sede di Firenze, Firenze, Pellas, 1910
William Trelease, On the fertilization of several species of Lobelia,S.l., s.n., Estr. da "American naturalist", Jul. 1879
Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.
2019-2025 WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии