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Il paleoscinco (Palaeoscincus costatus) era un dinosauro erbivoro, appartenente agli anchilosauri o dinosauri corazzati. Visse nel Cretaceo superiore (Campaniano, circa 75 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Nordamerica (Montana e Alberta). È stato uno dei primi dinosauri americani a venire descritto scientificamente.

Palaeoscincus
Denti di Palaeoscincus
Stato di conservazione
Fossile Periodo di fossilizzazione: Cretaceo
Classificazione scientifica
Dominio	Eukaryota
Regno	Animalia
Phylum	Chordata
Classe	Reptilia
Superordine	Dinosauria
Ordine	Ornithischia
Sottordine	Thyreophora
Infraordine	Ankylosauria
Genere	Palaeoscincus
Specie	P. costatus

Classificazione

Questo dinosauro è noto grazie ad alcuni denti fossili, descritti da Joseph Leidy nel 1856 insieme ad altri denti di dinosauro provenienti dal Cretaceo del Montana. Leidy, però, pensò che questi resti provenissero da un rettile simile alle lucertole e coniò il nome Palaeoscincus, ovvero "antico scinco" (un tipo di lucertola). Solo successivamente, con il ritrovamento di resti più completi di animali simili, come Nodosaurus e Ankylosaurus, ci si rese conto dell'errore. In ogni caso, il nome Palaeoscincus venne attribuito anche ad anchilosauri scoperti in seguito e noti attraverso scheletri completi, come Edmontonia e Panoplosaurus; ciò aumentò la confusione riguardo a questo animale, che venne ricostruito come un "carro armato vivente", con una corazza di placche ossee sul corpo (osteodermi), una fila di spuntoni ai lati e una pesante mazza ossea caudale. Per molti decenni, sui libri divulgativi, venne diffusa questa fantasiosa ricostruzione, che contribuì paradossalmente a rendere Palaeoscincus uno degli anchilosauri più noti presso il grande pubblico. In realtà la ricostruzione mischiava insieme le caratteristiche di due famiglie di anchilosauri: i nodosauridi (con le spine lungo i fianchi) e gli anchilosauridi veri e propri (con la mazza caudale).

Attualmente Palaeoscincus è considerato un probabile nodosauride noto solo attraverso i denti, simili a quelli di Edmontonia. È quindi possibile che questi due generi fossero in realtà lo stesso animale, ma i denti di Palaeoscincus non sono considerati diagnostici. Palaeosincus, in ogni caso, è uno dei primi dinosauri descritti negli Stati Uniti, insieme a Troodon, Aublysodon, Trachodon e Deinodon.

Bibliografia

• Leidy, J. (1856). Notice of remains of extinct reptiles and fishes, discovered by Dr. F. V. Hayden in the Bad Lands of the Judith River, Nebraska Territories. Proceedings of the Academy of Natural Science Philadelphia 8:72-73.
• Carpenter, K. (2001). Phylogenetic analysis of the Ankylosauria. In: Carpenter, K. (ed.). The Armored Dinosaurs. Indiana University Press:Bloomington, 455-483. ISBN 0-253-33964-2
• Vickaryous, M.K., Maryańska, T., and Weishampel, D.B., (2004). Ankylosauria. In: Weishampel, D.B., Dodson, P., and Osmólska, H. (eds.). The Dinosauria (second edition). University of California Press:Berkeley, 363-392. ISBN 0-520-24209-2

Collegamenti esterni

• (EN) Palaeoscincus costatus, su Fossilworks.org.

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Portale Paleontologia

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[es] Palaeoscincus costatus

Palaeoscincus costatus es la única especie conocida del género dudoso extinto Palaeoscincus (gr. “antiguo escinco”) de dinosaurio tireofóro nodosáurido, que vivió a finales del período Cretácico, hace aproximadamente 75 millones de años, en el Campaniense, en lo que es hoy Norteamérica. Sus restos fueron encontrados en la Formación Judith River de Colorado, EE. UU..[1] Como otros varios géneros de dinosaurios nombrados por Joseph Leidy, Deinodon, Thespesius y Trachodon, son importante géneros en la historia taxonómica que se han ido abandonando por los nuevos paleontólogos, debido a su gran uso a principios del siglo XX, es bien conocido por el público en general, soliéndoselo representar con la armadura de un Edmontonia y la porra en la cola de un anquilosáurido. Seis especies han sido referidas a este género a través de los años, incluyendo la especie tipo, P. costatus, conocida por un solo diente. P. africanus,[2] una mandíbula parcial del Jurásico superior a Cretácico inferior, entre el Titoniense y Valanginiense en la Formación Kirkwood de Sudáfrica, hoy conocido como el estegosáurido Paranthodon.[3] P. asper, un taxón dudoso basado en un diente del Campaniano tardío en la Formación Dinosaur Park de Alberta, Canadá,[4] ahora referido a Euoplocephalus.[5] P. latus del Maastrichtiense tardío en el Cretácico superior de la Formación Lance de Wyoming,[6] también basado en un solo diente, que hoy se cree que perteneció a un paquicefalosáurido.[5] "P. magoder", un nombre inválido de una la lista faunal.[7][5] Y la más conocida especie, P. rugosidens, un cráneo y esqueleto parcial del Campaniense de la Formación Dos Medicinas en Montana,[8] hoy conocida como Edmontonia rugosidens.[5] Siendo esta última la más retratada en las restauraciones del género. Actualmente, el género es considerado un anquilosauriano indeterminado,[9][10] a lo sumo un Nodosauridae indeterminado.[3][5][11]

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- [it] Palaeoscincus costatus

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