La nitticora di Riunione (Nycticorax duboisi, Rothschild, 1907) era un uccello appartenente alla famiglia degli Ardeidi, endemico dell'isola di Riunione[2].
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Stato di conservazione | |
![]() Estinto[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Aves |
Ordine | Pelecaniformes |
Famiglia | Ardeidae |
Genere | Nycticorax |
Specie | N. duboisi |
Nomenclatura binomiale | |
Nycticorax duboisi Rothschild, 1907 | |
Per lungo tempo l'unica descrizione dell'animale fu quella fornita da Sieur Dubois, esploratore francese che visitò le isole Mascarene nel XVII secolo. Nella sua opera-resoconto pubblicata nel 1674 descrisse così questi uccelli[3]:
(FR)
«[...] gros comme gros chappons, mais fort grad & bons; ils ont le plumage gris, tacheté de blanc à chaque plume, le col & becq comme un Heron, & les pieds vers faits comme pieds de Poullets d'Inde[4], cela vit de poisson.» |
(IT)
«[...] grandi come grossi capponi, ma più grassi e buoni; hanno il piumaggio grigio, con macchie bianche su ciascuna piuma, il collo e il becco come un Airone e le zampe verdi come quelle dei Poullets d'Inde[4], si nutre di pesci.» |
Nel 1907 Walter Rothschild la inserì nella sua opera sugli uccelli estinti basandosi sulla descrizione di Dubois e classificò la specie come Ardea duboisi[5].
Il ritrovamento di alcuni subfossili nelle caverne dell'isola, avvenuto nel XX secolo, ha permesso di confermare l'esistenza di questa specie[6]. La Nycticorax duboisi era più grossa delle due specie di nitticora viventi (Nycticorax nycticorax e Nycticorax caledonicus) e dalle misurazioni effettuate sui resti ossei gli studiosi ritengono che avesse una buona capacità di volo, a differenza delle altre due specie di nitticora estinte (Nycticorax megacephalus e Nycticorax mauritianus)[6].
Le ragioni che portarono alla sua estinzione sono sconosciute, si presume che possano essere legate all'introduzione di predatori prima assenti sull'isola[4].
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