La lepre di Maiorca (Lepus granatensis solisi Palacios & Fernández, 1992) è una delle tre sottospecie della lepre iberica, Lepus granatensis: le altre due sono la sottospecie nominale, Lepus granatensis granatensis, e la lepre galiziana, Lepus granatensis gallaecius.
![]() |
Questa voce sull'argomento lagomorfi è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia.
|
![]() | |
---|---|
![]() | |
Stato di conservazione | |
![]() Estinto (1980) | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Classe | Mammalia |
Sottoclasse | Theria |
Infraclasse | Eutheria |
Superordine | Euarchontoglires |
(clade) | Glires |
Ordine | Lagomorpha |
Famiglia | Leporidae |
Sottofamiglia | Leporinae |
Tribù | Leporini |
Genere | Lepus |
Sottogenere | Eulagos |
Specie | L. granatensis |
Sottospecie | L. granatensis solisi |
Nomenclatura trinomiale | |
Lepus granatensis solisi Palacios & Fernández, 1992 | |
La lepre di Maiorca, come intuibile dal nome, è un animale endemico delle isole di Maiorca ed Ibiza, nelle Isole Baleari (Spagna): essa parrebbe essersi estinta localmente su Ibiza già durante gli anni ottanta, mentre la popolazione maiorchina, descritta peraltro solo nel 1992[2], è data anch'essa per estinta da numerose fonti, sebbene manchino dati certi che attestino l'effettiva scomparsa totale di questi animali dall'isola. Pertanto, molti zoologi continuano a classificare le lepri di Maiorca come ancora viventi, sebbene in pericolo critico di estinzione[3].
Un avvistamento è stato riportato il 9 settembre 2015 da un turista britannico nei pressi dei giardini di Raixa sulla strada verso il comune di Sóller.[senza fonte]
![]() |