È diffuso nella fascia tropicale dell'Oceano Indiano e dell'Oceano Pacifico compreso il mar Rosso; da qui è penetrato, attraverso il canale di Suez, nel mar Mediterraneo (migrazione lessepsiana) dove è stato segnalato per la prima volta nel 2000 in Israele[2]; negli anni successivi si è rapidamente espanso raggiungendo la Turchia, l'isola di Rodi[3], Creta, le coste dell'Italia meridionale[4], la Sicilia, la Sardegna e le coste tirreniche e adriatiche[5][6], spingendosi sino alle coste della penisola iberica[7].
Vive in acque costiere nei pressi delle scogliere, più di rado su fondi mobili o su praterie di Posidonia oceanica.
Descrizione
Ha un aspetto caratteristico tipico dei membri della famiglia Fistulariidae, molto sottile, depresso e con mandibole molto allungate unite a forma di tubo e un lungo e sottile filamento che sporge dal centro della pinna caudale. Le pinne dorsale e anale sono poste molto indietro, opposte e simmetriche, piuttosto piccole. Le scaglie sono assenti.
Il colore è olivaceo o verdastro su dorso e fianchi. Può presentare marmorizzature scure sul dorso, soprattutto di notte. Spesso (più di frequente negli individui extramediterranei) il corpo è cosparso di punti o linee azzurro vivo.
Misura fino a 160cm, la misura media è attorno al metro.
Biologia
Spesso è gregario e si incontra in banchi ma può anche essere solitario.
(EN) Azzurro E., Pizzicori F. and Andaloro F., First record of Fistularia commersonii (Fistularidae) from the central Mediterranean, in Cybium, vol.28, 2004, pp.72-74.
(EN) Dulčić J., Scordella G. and Guidetti P., On the record of the Lessepsian migrant Fistularia commersonii (Rüppell, 1835) from the Adriatic Sea, in J. Appl. Ichthyol., vol.24, 2007, pp.101-102.
(ES) Sánchez-Tocino, L., F. Hidalgo Puertas and M. Pontes, Primera cita de Fistularia commersonii Ruppell, 1838 (Osteichtyes: Fistulariidae) en aguas mediterráneas de la Península Ibérica, in Zoologica Baetica, vol.18, 2007, pp.79-84.
Bibliografia
Azzurro E., Soto S., Garofalo G., Maynou F. 2012. "Fistularia commersonii in the Mediterranean Sea: Invasion history and distribution modeling based on presence-only records" Biological Invasions 15(5), 977-990. DOI: 10.1007/s10530-012-0344-4;
Louisy P., Trainito E. (a cura di) Guida all'identificazione dei pesci marini d'Europa e del Mediterraneo. Milano, Il Castello, 2006. ISBN 88-8039-472-X
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