Echemoides mauryi Platnick & Shadab, 1979 è un ragno appartenente alla famiglia Gnaphosidae.
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Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Superphylum | Protostomia |
Phylum | Arthropoda |
Subphylum | Chelicerata |
Classe | Arachnida |
Ordine | Araneae |
Sottordine | Araneomorphae |
Superfamiglia | Gnaphosoidea |
Famiglia | Gnaphosidae |
Sottofamiglia | Echeminae |
Genere | Echemoides |
Specie | E. mauryi |
Nomenclatura binomiale | |
Echemoides mauryi Platnick & Shadab, 1979 | |
Il nome proprio deriva dal dottor Emilio A. Maury che ha raccolto l'unico esemplare femminile noto di questa specie[1].
Il maschio può essere riconosciuto per il dotto dei pedipalpi di forma sinuosa e per l'apofisi mediana piuttosto larga. La femmina si distingue per il setto dell'epigino stretto anteriormente[1].
L'olotipo maschile più grande rinvenuto ha lunghezza totale è di 8,82mm; la lunghezza del cefalotorace è di 3,38mm; e la larghezza è di 2,66mm[1].
La specie è stata reperita in Argentina centrale: nella cittadina di Cabana, appartenente alla provincia di Córdoba e nell'Argentina settentrionale: nella località di Avia Terai, appartenente alla provincia del Chaco[1].
Al 2015 non sono note sottospecie e dal 1979 non sono stati esaminati nuovi esemplari[1]
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