Il quoll bronzeo ha una lunghezza testa-corpo di 30,5–38cm e una coda di 24-28,5cm. Come indica il nome comune, è ricoperto da un mantello di colore variabile dal bronzo intenso al marroncino chiaro, marcato da piccole macchie bianche; la coda, invece, è nera e priva di macchie[3].
Biologia
È un predatore dalle abitudini notturne; un esemplare è stato catturato dopo aver fatto razzia in un pollaio[1].
Le informazioni riguardo alla sua biologia sono molto scarse; Woolley ha effettuato alcune osservazioni sulla sua riproduzione e ha ipotizzato che abbia una stagione riproduttiva ben definita. Si ritiene che possa vivere fino a tre anni[1].
Distribuzione e habitat
Il quoll bronzeo è l'unico mammifero della Nuova Guinea relegato alla cosiddetta «ecoregione del Trans-Fly» (sud dell'isola) a non essere presente anche nel nord dell'Australia. Abita le zone miste di foresta e savana[1].
Tassonomia
È stato scoperto solamente agli inizi degli anni settanta, quando ne vennero catturati i primi esemplari; venne descritto come specie a sé solamente nel 1987, quando il Dr. Stephen Van Dyck del Museo del Queensland, analizzando i suddetti esemplari, riscontrò alcune caratteristiche distintive[4].
Per un certo periodo di tempo gli studiosi hanno ritenuto che si trattasse di una popolazione disgiunta di quoll occidentale (Dasyurus geoffroii)[5].
Note
(EN) Lamoreux, J. & Hilton-Taylor, C. (Global Mammal Assessment Team) 2008, Dasyurus spartacus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
(EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Dasyurus spartacus, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ªed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN0-8018-8221-4.
Karen Firestone, Population genetics of New Guinean quolls, su bees.unsw.edu.au, University of New South Wales. URL consultato il 2 febbraio 2007 (archiviato dall'url originale il 18 settembre 2006).
Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.
2019-2025 WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии